mi riferisco all’articolo apparso su Centro del 3 Gennaio u.s. a titolo “Filovia, lite sulle cartoline di protesta”.Ciò che mi meraviglia, è l’acredine del prof. Torlontano, che manifesta, a più riprese, contro l’Associazione Strada Parco.
Il nostro presidente della Commissione Sanità che afferma che l’inquinamento in Pescara si risolva con la filovia sui 5,4 Km dell’ex tracciato ferroviario, è per me motivo di grande delusione.Mi delude quest’Amministratore perché rifiuta ogni invito al dialogo ed al dibattito, sia sull’inquinamento elettromagnetico che si svilupperebbe su questo tracciato, che sulle nostre proposte alternative per la risoluzione dell’inquinamento dovuto al traffico cittadino.Ora, leggo sul Centro e su altre testate giornalistiche locali del 3 gennaio u.s. che in qualità di consigliere speciale del sindaco D’Alfonso, in un comunicato stampa, il prof. Torlontano asserisce che il nostro presidente ing. Sorgentone e noi dell’associazione strada parco, siamo dei mentitori e che le cartoline firmate dai cittadini contrari alla filovia sono solo 50 e non oltre 8.000.
Rimango deluso, e ne soffro,nel leggere queste affermazioni perché ricordo i suoi valenti trascorsi come medico e, per questo, mi sentivo orgoglioso di essere suo concittadino. Ora non più!
Vorrei spiegare all’illustre scienziato che le 50 cartoline che lui ha trovato presso l’ufficio protocollo del Comune di Pescara, sono quelle erroneamente affrancate dai firmatari e spedite personalmente via posta.Il prof. Torlontano non sa o fa finta di non sapere che il 10 Novembre u.s. nella sala consiliare del nostro comune abbiamo portato molti pacchi ricolmi di cartoline firmate, divise in mazzette da 100,che il Sindaco, le trecento e più persone e diversi giornalisti e fotografi, che gremivano la suddetta sala, hanno potuto vedere e toccare con mano.
Dante De Nardis
Associazione Strada Parco
Nessun commento:
Posta un commento